Se avete in casa degli amici a quattro zampe, è utile per voi documentarvi su quale potrebbe essere uno dei rischi da prevenire, oppure affrontare: le pulci.
Esse, infatti, dimorano sul pelo dei cani o dei gatti, ma allo stesso tempo le pulci mordono gli umani.
Leggi attentamente questo articolo in cui ti illustriamo la morfologia della pulce e ti chiariamo il suo aspetto e comportamento, così da riconoscerla e non confonderla con altri parassiti.
Chi è e Come è fatta una Pulce?
Indice
Esistono circa 2.000 specie in natura di questi piccoli insetti che si nutrono del sangue dei nostri animali pelosi.
Le pulci sono parassiti che appartengono all’ordine dei Sifonatteri (siphonaptera), nome scientifico che indica che essi sono dotati di un sifone, ovvero di un apparato boccale pungente e succhiante, ma non solo.
Il suffisso ‘atteri’ fornisce un’altra indicazione preziosa: molti si chiedono se le pulci hanno le ali, la risposta è no perché le pulci sono atteri, cioè non possono volare.
Si tratta di parassiti esterni ematofagi, che si nutrono del sangue dei mammiferi, loro indispensabile per attuare la riproduzione.
La pulce insetto è lunga circa 2,5 mm (lunghezza compresa tra 1-3 mm) e hanno un colore scuro, che va dal marrone al marrone tendente al rosso, il loro corpo è piatto, come se fosse schiacciato, e sottile, per conferire loro agilità. E nello specifico…
Il loro esoscheletro, sebbene sottile, è molto compatto e dotato di robustezza: il capo è ben ancorato al torace, e presenta antenne tri-articolate e un apparato boccale succhiatore molto efficiente. Le pulci possiedono 6 zampe, di cui 2 (la coppia posteriore) più forti ed elastiche.
Le zampe sono indispensabili alle pulci. Perché?
Esse non volano, ma per spostarsi da un ospite ad un altro compiono dei grandi salti: hanno degli specifici muscoli che flettono le agili zampette, nel frattempo che gli altri muscoli rilascino la presa e permettano alle zampe di estendersi in un salto che libera l’energia accumulata.
Si ipotizza che le pulci siano derivate dall’ordine dei Mecoptera, insetti in grado di compiere salti e per molti aspetti dunque simili alle pulci.
Delle innumerevoli specie di pulci esistenti, citiamo la Ctenocephalides felis(pulce gatto),la Ctenocephalides canis (pulce cane), la Xenopsylla cheopis (parassita del ratto) e la Pulex irritans (pulce dell’uomo).
Soffermiamoci su quelle più comuni, perché si riconducono alla pulce domestica.
Pulci aspetto: pulce del cane e pulce del gatto
La pulce del cane e la pulce del gatto sono le pulci più temute per te e la tua casa.
Le pulci sono parassiti da animali a sangue caldo, quindi cani e gatti sono gli ospiti perfetti sui quali esse sono in grado di saltare. Si stabiliscono sul loro manto, ben radicate e nascoste tra i peli, e lì succhiano tutto il sangue necessario al loro sostentamento.
La più diffusa in assoluto è la pulce del gatto, perché può essere interessata anche al sangue di altri mammiferi, tra cui l’uomo.
- Pulce del gatto: la loro estensione è data dal fatto che non si trovano tanto sugli animali, quanto soprattutto nei tappeti (a contatto con essi) e sulle lettiere dei gatti. Per questo possono venire a contatto con gli umani, pungendo preferibilmente i piedi e gli arti inferiori, o le mani e le braccia che hanno toccato le loro ‘dimore’.
- Pulci dell’uomo: sono più rare, ma esistono anche questo tipo di parassiti. Le pulci sono pericolose per l’uomo, soprattutto queste, che presenti in alcune fattorie, potrebbero saltare dagli animali alle persone, e attaccare molte più parti del corpo, provocando forte prurito.
- - La pulce del ratto è la pulce infetta del batterio rickettsia che trasmette la peste bubbonica e il tifo murino. Sebbene non sono in pericolo i tuoi animali domestici, potrebbe rappresentare un rischio se dei topi dovessero accidentalmente introdursi in casa (documentarsi è la migliore strategia di prevenzione)
Ora che sai più informazioni sulle ‘pulci aspetto’, puoi allertarti sulla presenza delle pulci in casa e in caso riconoscere il parassita, per affrontarlo.
Ma come fare per capire se sono presenti pulci in casa e c’è il rischio di un’infestazione?
Vediamo quali sono i segnali che lasciano le pulci, e quindi qual è il loro comportamento e le loro abitudini.
Pulci aspetto: da cosa posso accorgermi di una pulce?
Le pulci sono irritanti e pericolosi parassiti. Sono motivo di preoccupazione sanitaria, per due ragioni.
Primo perché la loro puntura involontaria sull’uomo genera un’irritazione cutanea con possibilità di infezione. In alcuni soggetti si sviluppa, infatti, una risposta allergica e immunologica nei confronti degli antigeni iniettati dalla saliva della pulce.
Secondo perché, come accennato prima, le pulci possono essere vettori di malattie importanti.
Come fare a capire se sei a rischio infestazione di pulci?
– Una volta capito il loro aspetto, dato che esse sono visibili ad occhio nudo, puoi cercare degli insettini di colore marrone-rossastro;
– Ispeziona con cura il tuo animale domestico, specie le zone della testa o del collo nel gatto, quelle posteriori nel cane, dove le pulci sono solide annidarsi;
Cerca i loro escrementi: sulla pelle dell’animale oppure nella loro cuccia, moquette o tappeti. Sul pelo dell’animale le loro feci appaiono come tracce di terra, minuscoli granellini neri: armati quindi di un pettine antipulci e passalo sull’animale, poi poggiandoti su un foglio bianco, noterai la loro presenza o meno.
