Formiche Faraone
Indice
Le formiche faraone sono molto piccole, lunghe all’incirca 2 mm. Sono di colore giallo chiaro con segni rossi e neri sull’addome.
- Comportamento, alimentazione e abitudini
Le formiche faraone approfittano dei riscaldamenti negli edifici per sopravvivere all’inverno. Le infestazioni avvengono spesso nelle aree adibite alla conservazione e all’utilizzo del cibo.
Dove Nidificano le Formiche Faraone?
Creano i loro nidi in aree nascoste e ben protette all’interno della struttura, ma con temperature più calde possono stabilirsi anche all’esterno, nei giardini e nei prati.
Le formiche faraone si nutrono di qualsiasi tipo di cibo, in particolare dolci. Mangiano anche altri insetti.
- Riproduzione
Le formiche faraone crescono da uova ad adulte nel giro di 38 giorni. Gli esemplari femmina vivono dai quattro ai dodici mesi, mentre le operaie vivono appena dieci settimane.
Segni di un’Infestazione di Formiche Faraone
Il segnale più evidente è la presenza delle operaie, dal colore ambrato, intente a cercare cibo sulle superfici.
Le formiche faraone sono piccole e gialle. Sono presenti in moltissime parti del mondo e sono considerate tra i maggiori insetti infestanti per via della loro capacità di sopravvivere all’interno degli spazi chiusi. Per gli ospedali sono un grave danno, poiché possono trasmettere malattie e contaminare le attrezzature e le stanze sterilizzate.
Ulteriori Informazioni Ulteriori Informazioni
Le formiche faraone hanno diverse regine e sono in grado di spostare intere colonie da un posto all’altro se minacciate. Le operaie crescono da uova ad adulte in soli 38 giorni e possono vivere dalle 9 alle 10 settimane, mentre le regine vivono dai quattro ai dodici mesi, ma gli esemplari maschi muoiono nel giro di tre, massimo quattro settimane dopo l’accoppiamento. Le formiche faraone danno inizio ad una nuova colonia unendosi fra loro. Ciò vuol dire che un piccolo gruppo di operaie ed una singola regina migrano dalla colonia di partenza per dare inizio ad una nuova.
Le formiche faraone possono costruire i loro nidi nei muri, negli spazi vuoti degli armadi, dietro i battiscopa e gli isolamenti dei frigoriferi, all’interno delle aste per le tende, le pieghe dei vestiti, delle lenzuola e della carta e altri luoghi bui ed isolati. Una colonia tende a sparpagliarsi quando una sostanza tossica le disturba, creando ulteriori problemi dove prima ve ne era solo uno. Per controllarle è dunque necessario l’intervento di un esperto.