Le Cimici Possono Trasmettere Malattie Infettive?

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Le cimici dei letti possono trasmettere malattie, ma non è noto che sia mai accaduto con esseri umani. Mentre alcuni studi ritengono che le cimici dei letti siano la causa di malattie quali la lebbra, la febbre australiana,la leishmaniosi umana e la brucellosi, tali casi sono scarsamente documentati.

 

Sono rare, invece, le reazioni molto gravi con orticaria generalizzata e shock anafilattico.
La sensazione di prurito invita a grattarsi, e lo sfregamento della pelle potrebbe procurare ferite o abrasioni. In tale evenienza, può essere utile rivolgersi a un dermatologo. Grattandosi spesso, si potrebbe andare incontro ad alcune fastidiose complicazioni, come le infezioni della cutanee.
Il trattamento medico consigliato sarà diverso da caso a caso, perché dipenderà dall’individuo e dalla gravità delle punture. Potrà includere:
utilizzo di antistaminici per via orale per alleviare il prurito
somministrazione di antibiotici specie se in presenza di eruzione cutanea con gonfiori pieni di liquido

I più grandi rischi a cui questi insetti possono condurre sono l’irritazione delle punture o danni psicologici, che risultano in mancanza di sonno e stress.
Le punture delle cimici dei letti non divengono visibili prima di un giorno o più, se non affatto, visto che alcune persone non dimostrano alcuna reazione.

Il modo più efficace per risolvere il problema è quello comunque di affidarsi a un professionista della disinfestazione, che agirà direttamente sul materasso e la struttura del letto e, se necessario, sull’intera stanza da letto e la casa.

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In caso di reazioni estreme, possono comparire delle larghe macchie sulla pelle, le quali, gradualmente, si riducono divenendo dei piccoli segni rossi.

Punture di Cimici da Letto

Le punture cimici da letto non sono pericolose e non trasmettono alcuna malattia, ma provocano comunque una sensazione assai fastidiosa, perché possono dar luogo ad arrossamenti cutanei e a prurito. L’aggettivo ematofago significa letteralmente “che si nutre di sangue”.
Le punture sono generalmente piccoli rigonfiamenti piatti o in rilievo sulla pelle
Diverse punture tendono a comparire in fila o lungo un’area esposta, come un braccio o una gamba poiché una sola cimice dei letti può pungere più di una volta nella stessa area, se disturbata durante la puntura.

Questi infestanti sono tipici dei Paesi con climi temperati e tropicali. Si trovano nelle abitazioni, compresi hotel e ospedali, e tendono a nascondersi nelle cuciture e nelle fessure dei materassi del letto e delle molle, dei telai dei letti, delle testate dei letti, della tappezzeria, dei vecchi mobili, degli armadi e negli spazi sotto ai battiscopa, ma anche dietro ad una carta da parati allentata.
Nonostante vengano spesso associate a condizioni di vita non igieniche, in realtà, le infestazioni non sono rare neppure negli alloggi puliti e ben tenuti.

Spesso, gli insetti più giovani, dall’apparato boccale di piccole dimensioni, faticano a raggiungere il capillare. Per questo motivo fanno vari tentativi. Ecco perché è facile vedere sulla pelle più ponfi riuniti in poco spazio o disposti in fila.
Di solito, il prurito e le macchie derivanti dai ‘morsi’ tendono a scomparire in maniera spontanea nell’arco di una settimana e senza trattamenti particolari.
Tuttavia, qualora il prurito dovesse persistere o se le macchie dovessero subire strane trasformazioni, è bene rivolgersi al proprio medico.  Meglio ancora, parlare ad un dermatologo per la prescrizione di eventuali creme specifiche come rimedi punture cimici da letto per velocizzare il processo di guarigione.