I repellenti e veleni per topi e ratti vanno usati con cautela e solo se si è certi di cosa si fa

Il metodo più sicuro per scacciare i topi è la pulizia. Essi infatti sono saprofaghi e si nutrono di qualsiasi cosa abbiano a disposizione. Dopo aver individuato una fonte sicura di cibo, i roditori costruiscono la loro tana in prossimità, dando vita ad una colonia che cresce rapidamente. È importante riporre l’immondizia in contenitori ben chiusi e disfarsene regolarmente. Portare avanti queste iniziative con il vicinato, aiuterà a prevenire un’infestazione.

 

repellente per topi e ratti
repellente per roditori

A cosa servono i repellenti per roditori?
I repellenti vengono utilizzati per scoraggiare la colonia dall’avvicinarsi. Sono disponibili in commercio deterrenti a base sia chimica che naturale, i quali variano per efficacia. L’odore di alcune piante, come l’eucalipto, l’assenzio e la menta, sono sgradevoli per i roditori (odori repellenti per topi), ma non hanno una grande efficacia nello scacciarli.

Esistono anche dei repellenti sonori, capaci di emettere suoni a frequenze troppo alte per poter essere percepite dall’orecchio umano. Questi suoni dovrebbero frastornarli, impedendogli di infestare le zone protette da tali repellenti, ma anch’essi hanno dimostrato un’efficacia limitata.

 

Cosa fare se i repellenti si dimostrano inefficaci?
In caso di infestazione, la cosa migliore da fare è rivolgersi a dei professionisti. I repellenti, oltre a non essere dei metodi efficaci per allontanare i topi, non sono dei sistemi utili a respingere un’intera colonia. Insieme all’utilizzo di repellenti, è sempre meglio chiedere l’aiuto di un servizio di disinfestazione.